La Borgogna è una regione dell’immenso territorio francese letteralmente costellata da attrazioni di stampo turistico, tradizionalistico, naturalistico, storico e artistico-culturale affascinanti!
La sua celebrità la deve ai vini che vengono prodotti nelle sue terre e che sono rinomati in tutto il mondo, ma anche alla storia che caratterizza questa speciale area dell’Europa Centrale: questo è dimostrato dall’abbondanza di testimonianze culturali e artistiche disseminate in tutto il territorio, oltre alle bellezze naturalistiche ancora oggi mete di un incredibile afflusso di turisti.
Quali sono, pertanto, le location più belle della Borgogna? Analizziamo la risposta a ciò in questo breve articolo, nel quale forniremo anche alcuni suggerimenti e info utili per visitare la Borgogna, una terra assolutamente meritevole di un’attenta visita. Immergiamoci subito!
Cosa tratteremo
Le città della Borgogna: le migliori da visitare
Un’enorme componente della bellezza della Borgogna è dettata dalla presenza di alcune cittadine caratteristiche e uniche nel loro genere. Basti pensare, ad esempio, a Digione, antica capitale del Ducato di Borgogna e ancora oggi centro ricco di storia e cultura.
Uno dei palazzi storici più rinomati e maggiormente frequentati dai turisti è proprio il Palazzo dei Duchi, il quale conserva al suo interno le testimonianze dell’antico lusso e sfarzo dei nobili che lo abitavano. Un settore dell’edificio è adibito alla mostra e all’esposizione di una delle collezioni di arte egizia più celebri dell’intera Francia.
Il luogo di culto per eccellenza della città è senz’altro la Eglise de Notre Dame, cattedrale risalente al XII secolo interamente realizzata in stile gotico: l’attrazione di spicco è la statua della Vergine Nera appartenente al XI secolo e custodita al suo interno.
In linea generale, respirare l’atmosfera di storia, cultura e tradizioni che permea le vie del centro di Digione è l’esperienza più importante che si può fare, oltre alla visita dei punti d’interesse succitati.
Un’altra località molto interessante è Cluny, piccolo centro che fa di un’abbazia benedettina voluta da Guglielmo I il fulcro intorno al quale ruota tutta la realtà cittadina.
Si tratta, infatti, di una delle chiese cristiane più importanti dopo San Pietro in termini di dimensioni, tanto da creare un ordine di monaci a sè stante, quello cluniacense, il quale si diffuse in circa 2000 monasteri sparsi in tutto il mondo.
Cluny è letteralmente piena di fortezze storiche ancora oggi perfettamente conservate, tra cui il castello di Berzé-le-Châtel, il castello di Saint-Point e di Brancion, tra gli altri.
Le bellezze naturalistiche della Borgogna
La Borgogna non è soltanto una terra che fa della cultura e della storia la sua arma principale, ma è altresì piena di bellezze naturalistiche decisamente interessanti.
Un fulgido esempio di ciò è la Rocca di Solutrè, una scarpata di origine calcarea che sorge a circa 10 km dal comune di Mâcon.
Nell’area limitrofa a questa imponente struttura naturale vi è un museo archeologico che ospita i reperti appartenenti a delle comunità umane che risalgono a circa 35.000 anni fa.
Inoltre, la conformazione fisica della scarpata rende possibili diverse attività di escursionismo e trekking per gli amanti di tali sport, grazie alla presenza di molti sentieri che la percorrono in lungo e in largo.
Un’ulteriore meta naturalistica in Borgogna è la Cascata di Hedgehog, immersa in una delle zone più belle dell’intera regione, ossia il Pays des Lacs: si tratta di una zona nella quale sorgono circa 15 laghi glaciali, oltre alle cascate e ai torrenti ivi presenti.
La Cascata di Hedgehog è sicuramente il pezzo forte della zona: è un’imponente caduta d’acqua circondata dalla natura più selvaggia e da sentieri con dolce pendenza percorribili anche dai bambini e dagli escursionisti non proprio espertissimi.
La tradizione enogastronomica della Borgogna
Come detto, la Borgogna è riconosciuta in tutto il mondo per le sue specialità enogastronomiche di altissimo livello. Oltre al comparto vini, come lo Chardonnay, anche i prodotti gastronomici sono di altrettanto spessore: basti pensare alle gougeres, delle palline di pasta e di formaggio perfette per essere consumate come aperitivo anche freddo.
Inoltre, è doveroso citare anche le “Eufs en Meurette”, le uova in camicia sfumate con del vino rosso e servite sul pane all’aglio che fa da contorno ad una specialità deliziosa.
Come non citare anche le lumache di mare, piatto tipico dell’intero territorio francese ma che in Borgogna assumono un sapore diverso dato dalla cottura con burro e prezzemolo. La “flamousse bressanne”, infine, è il dolce più tipico della regione: è una torta di mele che delizia il palato specialmente dopo un pasto saporito.
Insomma, la Borgogna è una terra ricca di sorprese e di località bellissime: pianificare nel dettaglio una visita accurata in questo angolo di paradiso permetterà di rimanere affascinati dalla bellezza di una zona della Francia semplicemente magnifica!