Ascoli Piceno, situata nella splendida regione delle Marche, è una città che incanta per la sua ricca storia, le magnifiche architetture e il suo imponente patrimonio culturale. Fondata in epoca pre-romana, Ascoli Piceno si distingue per il suo affascinante centro storico, costruito quasi interamente in travertino, una pietra locale che conferisce alla città un caratteristico colore chiaro e un’atmosfera luminosa. La città è un incrocio di diverse epoche storiche, ognuna delle quali ha lasciato un segno indelebile nell’architettura e nell’arte della città, dai tempi dei Romani, passando per il Medioevo, fino al Rinascimento.
In questo articolo ti suggeriamo quali sono i luoghi imperdibili nella tua visita ad Ascoli Piceno!
Cosa tratteremo
Piazza del Popolo
La Piazza del Popolo è spesso citata come una delle piazze più suggestive e armoniche d’Italia, un vero gioiello architettonico. Questa piazza, che risale al Rinascimento, è il cuore pulsante della città, un punto d’incontro e un centro di attività sociali e culturali. La piazza ospita il Caffè Meletti, uno storico caffè che è diventato un simbolo di Ascoli Piceno. Fondato nel 1907, il Caffè Meletti è noto per il suo arredamento Art Nouveau e per essere stato un punto di ritrovo per artisti, intellettuali e politici.
Una sua caratteristica è il pavimento in travertino, che aggiunge eleganza e luminosità all’ambiente, e che si integra perfettamente con l’architettura circostante. La piazza è chiusa al traffico veicolare, il che la rende un luogo ideale per passeggiare, sedersi ai caffè all’aperto e ammirare la bellezza della città.
Palazzo dei Capitani
Il Palazzo dei Capitani, situato nella magnifica Piazza del Popolo, è un monumento storico che testimonia la ricchezza culturale e l’importanza politica della città nel corso dei secoli. Originariamente costruito nel XIII secolo, il palazzo ha subito diverse modifiche e ampliamenti nel tempo, che ne hanno arricchito l’aspetto architettonico, mescolando elementi medievali, rinascimentali e barocchi.
La facciata, adornata da un grande orologio, si affaccia imponente sulla piazza, mentre l’interno del palazzo è un labirinto di sale affrescate e corridoi che raccontano la storia di Ascoli. Il Palazzo è stato la sede del potere cittadino e ha ospitato importanti figure storiche, giocando un ruolo cruciale negli eventi politici della regione. Oggi, oltre a essere un’attrazione turistica, il palazzo funge da spazio culturale, ospitando mostre d’arte, eventi e incontri, continuando a essere un luogo centrale nella vita culturale della città.
Chiesa di San Francesco
La Chiesa di San Francesco è un esemplare eccezionale dell’architettura gotica in Italia e rappresenta uno dei principali punti di interesse. Situata vicino a Piazza del Popolo, questa chiesa colpisce per la sua maestosa facciata in marmo bianco, caratterizzata da un grande rosone e da eleganti decorazioni scultoree. L’interno della chiesa è altrettanto impressionante, con navate spaziose che ospitano capolavori d’arte sacra, tra cui dipinti e sculture di artisti del calibro di Cola dell’Amatrice. La chiesa è anche nota per il suo chiostro, un’oasi di tranquillità che offre un momento di pausa e riflessione.
Piazza Arringo
Piazza Arringo, la piazza più antica di Ascoli Piceno, è un luogo carico di storia e significato. Circondata da importanti edifici come il Palazzo dell’Arengo, il Duomo di Sant’Emidio e la Pinacoteca Civica, la piazza ha sempre avuto un ruolo centrale nella vita cittadina. Luogo di riunioni pubbliche, eventi politici e cerimonie religiose, Piazza Arringo è un palcoscenico all’aperto dove si intrecciano la storia e la vita quotidiana della città. La piazza è caratterizzata da un’atmosfera elegante e storica, con il suo pavimento in pietra che rispecchia lo stile architettonico dei palazzi che la circondano.
Duomo di Sant’Emidio
Il Duomo di Sant’Emidio, dedicato al santo patrono, è un monumento di eccezionale valore storico e artistico. Situato in Piazza Arringo, il Duomo combina elementi di stile romanico e gotico, creando un’armonia architettonica unica. La facciata del Duomo, con la sua elegante semplicità, introduce a un interno ricco di opere d’arte, tra cui affreschi, sculture e un’importante collezione di dipinti. La cripta del Duomo è uno dei luoghi più sacri della città, custodendo le reliquie di Sant’Emidio e attirando pellegrini da tutto il mondo. La cattedrale, con le sue volte maestose e le sue cappelle artisticamente decorate, è un luogo di profonda spiritualità e un esempio della ricca eredità culturale di Ascoli Piceno.
Pinacoteca Civica
La Pinacoteca Civica, situata in Piazza Arringo, è un luogo imperdibile per gli amanti dell’arte. Al suo interno, la galleria ospita una straordinaria collezione di opere d’arte, che spaziano dal Medioevo al Rinascimento, con un focus particolare sull’arte religiosa e civica della regione. Tra i pezzi più notevoli ci sono opere di Carlo Crivelli e di altri maestri rinascimentali, che evidenziano la ricchezza artistica e la profonda devozione religiosa di Ascoli Piceno. La Pinacoteca offre una panoramica dettagliata dell’evoluzione artistica della città, con dipinti, sculture e altri manufatti che ne narrano la storia e le tradizioni.
Museo Archeologico
Il Museo Archeologico è una finestra sul passato della città e della regione circostante. Situato in un palazzo storico, il museo conserva una vasta collezione di reperti archeologici, tra cui oggetti provenienti da scavi locali che risalgono all’età del bronzo, al periodo romano e al Medioevo. Le collezioni includono vasellame, sculture, gioielli e utensili quotidiani, che illustrano non solo la vita quotidiana degli antichi abitanti di Ascoli, ma anche i loro riti e le loro tradizioni.
Il Ponte Romano, il Lavatoio di Borgo Solestà e Rua delle Stelle
Il Ponte Romano, che attraversa il fiume Tronto, è un esempio di ingegneria antica, un ponte in pietra che ha resistito al passare dei secoli. Nei suoi pressi, il Lavatoio di Borgo Solestà è un luogo pittoresco che ricorda le attività quotidiane di un tempo, mentre Rua delle Stelle è un suggestivo vicolo storico, con le sue case in pietra e i suoi archi, che evocano l’atmosfera di epoche passate. Questi luoghi, sebbene semplici, offrono una visione autentica della vita storica di Ascoli Piceno, portando i visitatori in un viaggio nel tempo.
Ponte di Cecco
Il Ponte di Cecco è un altro ponte storico di Ascoli Piceno, avvolto in leggende e storie. Secondo la tradizione, il ponte è legato alla figura di Cecco d’Ascoli, un famoso astrologo e poeta del Medioevo. La struttura del ponte, con la sua solida architettura in pietra, offre non solo una via di attraversamento del fiume, ma anche una panoramica unica sulla città e sui suoi dintorni. Il Ponte di Cecco è un luogo dove storia e leggenda si incontrano, aggiungendo un ulteriore livello di mistero e fascino alla città.
Rocca Malatestiana
La Rocca Malatestiana è una testimonianza della storia militare e della strategia difensiva della città. Situata in posizione dominante su un colle, la rocca offre una vista panoramica mozzafiato su Ascoli Piceno e le sue valli circostanti. La fortezza, con le sue imponenti mura e torri, era una volta un baluardo contro gli invasori e un simbolo del potere dei signori locali. Oggi, la Rocca Malatestiana è una destinazione popolare per i visitatori che vogliono immergersi nella storia medievale e godere di vedute spettacolari sulla città.
Teatro Romano
Il Teatro Romano è una delle testimonianze più significative dell’epoca romana nella città. Situato alla periferia del centro storico, questo teatro antico, sebbene in rovina, offre un’idea dell’importanza culturale e sociale di Ascoli Piceno in epoca romana. Le rovine del teatro, con i suoi gradoni e la sua struttura semi-circolare, evocano immagini di spettacoli e riunioni che si svolgevano secoli fa. La visita al Teatro Romano è un’esperienza immersiva, che permette di connettersi con la storia antica della città e di immaginare la vita quotidiana dei suoi antichi abitanti.