Solitamente, quando pensi di fare un’escursione ti vengono in mente solo mare, montagna o lago? Allora, questo articolo fa per te!

Vogliamo farti conoscere, infatti, una vera meraviglia, talvolta nascosta, del Belpaese: le cascate. Alcune altissime, altre dalle altezze meno imponenti, la maggior parte facilmente raggiungibile, altre che richiedono un po’ di sforzo…ma tutte incredibilmente mozzafiato!

Le Cascate più alte d’Italia

Spostandoci verso il Nord Italia, in Piemonte, troviamo la Cascata del Toce. Sono simbolo della Val Formazza e contano con un salto di circa 143 m, la seconda cascata più alta d’Europa. È possibile ammirarla dall’albergo progettato dall’architetto Piero Portaluppi (sorge proprio sulla sommità della cascata) o da un balconcino panoramico in legno, appositamente costruito.

In Valle d’Aosta, troviamo una delle cascate più suggestive del Paese. All’interno del Parco Nazionale del Grande Paradiso, ad appena 10 minuti di cammino dal villaggio di Lillaz, troviamo le omonime Cascate di Lillaz. Dai colori sbalorditivi e caratterizzate dai tre salti rocciosi del torrente Urtier, hanno un’altezza totale di 150 m.

Visitando il Sud Italia, invece, la cascata da vedere assolutamente è la Cascata del Marmarico, la più alta di tutto l’Appenino Meridionale. Situata all’interno del Parco Regionale delle Serre, in provincia di Reggio Calabria, con il suo salto di 114 m, è uno spettacolo naturale da non perdere!

Ovviamente, in questa lista, non possono mancare le cascate più famose d’Italia, nate per volere del console romano Manio Curio Dentato proprio nel cuore della penisola. Parliamo delle Cascate delle Marmore, in provincia di Terni (Umbria). Con un’altezza di 165 m, rappresentano uno spettacolo imperdibile che richiama ogni anno moltissimi turisti e appassionati di natura e sport. Senza dimenticare la sua importanza nella fornitura di energia elettrica alle fabbriche della zona.

Le Cascate più basse, da dal fascino imperituro

Partiamo dall’unica che sia in pieno centro storico e perfettamente integrata nel contesto urbano: la Cascata Grande del Liri. In provincia di Frosinone, cade da circa 30 m di altezza, proprio vicino al Castello Boncompagni – Viscogliosi.

Un’altra cascata “urbana” la troviamo vicinissima al borgo di Nepi (VT) e prende il nome proprio dai lavori di fortificazione delle mura del borgo: la Cascata dei Cavaterra. Anche se non è possibile visitarla da vicino, per mancanza di un sentiero che porti alla base, in alcuni punti è possibile ammirarla e immortalarla.

Dagli effetti benefici e conosciute a livello internazionale, invece, le Cascate del Mulino di Saturnia, in provincia di Grosseto, hanno generato piscine calcaree in cui le acque solfuree termali del torrente termale del Gorello si raccolgono a una temperatura di quasi 37 °C.  L’accesso è libero e gratuito per 365 giorni l’anno…un vero luogo magico da non perdere!

Anche le isole maggiori del nostro Paese riservano piacevoli sorprese in fatto di cascate. In Sicilia, in provincia di Messina, lungo il corso del torrente Basilio, troviamo la meravigliosa Cascata di Catafurco, con un salto di 30 m che termina in un piccolo laghetto dai colori sfavillanti. Invece, in Sardegna, in provincia di Oristano, troviamo un’altra chicca da non perdere, che stupisce soprattutto nei mesi invernali: la Cascata di Capo Nieddu che, da un’altezza di 40 m, si getta direttamente nel Mar Tirreno.

Altro luogo magico, protagonista anche di film e serie tv, è rappresentato dalle cascate del Monte Gelato, che sorgono a circa 100 km dalla Capitale e sono considerate un’attrazione adatta anche ai bambini, in quanto raggiungibili con una piacevole passeggiata.

 

Dunque, non resta che armarti di scarpe comode, smartphone o macchina fotografica per non perdere l’occasione di immortalare queste bellezze e, naturalmente, tanta voglia di esplorare!