Porto Torres è molto più di una semplice meta turistica della Sardegna e non è un caso che, ogni anno, è la scelta prediletta di migliaia di turisti italiani ed esteri. Perché Porto Torres è l’incontro perfetto tra storia e bellezza naturalistica ma è anche il posto ideale per esplorare le zone vicine, ricche di punti di interesse, spiagge mozzafiato e borghi incredibili. Raggiungerla è facilissimo grazie alla tratta traghetti da Genova a Porto Torres, dato che sorge nel Golfo dell’Asinara e che gode di una posizione privilegiata rispetto al traffico marittimo. È una meta turistica perfetta per giovani, coppie o famiglie perché offre divertimento, relax e confort adatto a tutte le età.
Cosa tratteremo
La parte storica
Porto Torres si trova a soli trenta minuti da Stintino, un piccolo comune famoso per meravigliosa spiaggia della Pelosa e per il Parco dell’Asinara che vale assolutamente la pena di visitare. La prima meta dovrebbe essere la Torre Aragonese, simbolo di Porto Torres e vicino al porto turistico. È una torre maestosa e imponente, particolare per via della sua forma ottagonale. La torre è del periodo spagnolo e fu edificata da Don Alfonso V d’Aragona che ne ordinò la costruzione per creare una fortificazione difensiva per la città. Fu terminata nel 1326 dall’Ammiraglio Carroz ed è un’imponente costruzione a tre piani che, nel corso della storia, è stata utilizzata come sede doganale, come baluardo di difesa e poi come faro.
La Feshta Manna
Un’altra meta di grande valore storico è la Basilica di San Gavino, la chiesa in stile romanico più grande e antica in tutta la regione. Qui riposano le spoglie di San Gavino, San Proto e San Gianuario. Questi tre santi sono i martiri ai quali è dedicata la cerimonia tradizionale del posto, la cosiddetta Festha Manna. Si tratta di una ricorrenza che cade il quarantacinquesimo giorno di Pasqua e si svolge con una processione cerimoniale che accompagna le reliquie dalla Chiesa di San Gavino alla Basilica. Sul lato sinistro della basilica, infatti, è collocata la tomba dei martiri che è visitata soprattutto in coincidenza della festività.
Il mare e le spiagge incontaminate
Per gli amanti del mare non possiamo non menzionare la meravigliosa Spiaggia di Balai, caratterizzata da un fondale sabbioso e da un mare azzurro cristallino a forma di caletta. Questa spiaggia, infatti, è circondata da scogliere frastagliate da cui i più coraggiosi amano tuffarsi. La spiaggia è circondata anche da un giardino di palme e fiori da cui spicca la caratteristica chiesetta di Balai. Porto Torres offre un centro storico da godersi a piedi e tutta una serie di botteghine e ristoranti tipici in cui allietare il palato dopo una intensa giornata di mare. Il centro è disseminato di antichità archeologiche, motivo per cui è una meta di richiamo per gli appassionati di settore. Intorno alla città, però, sono presenti ampie aree frastagliate e incontaminate che culminano nel mare aperto. Per esempio potreste avventurarvi presso la Spiaggia di Ezzi Mannu o all’Altare di Monte d’Accoddi per scoprire la provincia rurale che circonda Porto Torres.